Forse.
forse non è così,
non vi è stata... sospensione
non vi è stata... sospensione
forse è così e così.
forse è "finito", finito un ciclo, e ricomincia. Forse c'è stato uno stacco, uno spostamento. Forse c'è sempre, solo... continuità.
Forse è un'altra cosa, forse più bella. Forse solo più seria, forse solo seria. Forse è l'unica cosa, forse l'unica possibilità. Forse la strada dritta per forare circonvoluzioni del tempo, tanti tornanti del tempo, forse è la sola, o perenne, reale realtà.
Forse son stati saluti, forse spostamenti, forse (chissà) definitivi. Forse infilare altri occhiali.. spregiudicatissimi, con cui giocare la partita di realtà. Forse chi sa. Qui si sigla questa chiusura e questo inizio o quel che è. E... non si scherza: è finito (definito finito) il tempo degli scherzi. Anzi ha finito di bruciare male, e lasciato dell'amaro. Amen, se ne ricaveranno dolci sapori (quello del sangue ad esempio). Nuove fierezze e finezza, sapori acri di umori, sapori da fiera. Tigri.. e pantere.
Cirque.. Au soleil dicevo. Con... animali. E Regine
uno spettacolo a cui assistere in prima fila. Dentro... la prima fila. Si sono aperte le iscrizioni, si sono messe le catene.
"Capelli affermativi... e trucco pesante" diceva il dottor Garosi. (Lui diceva "schiariti", ma lo diceva a una bionda).
"Capelli affermativi... e trucco pesante" diceva il dottor Garosi. (Lui diceva "schiariti", ma lo diceva a una bionda).
ORA ...
SI COMINCIA
Lo spettacolo VERO, del circo .
Si tratta di REggere La SIGNORA. Il SUO spettacolo, la SUA DANZA. Ne siamo schiavi.
(Di Lei -l'ha detto- e della SUA danza. Che sarà dura e feroce. Non da circo: da... Padrona.
Sotto, non c'è rete. E neanche dietro. Nella gabbia si entra, e non se ne esce. Finchè c'è un animale dentro, non esce neanche il domatore. SE qualcuno esce. A meno che La Gabbia, non si estenda e diventi Il Pianeta. O il pianeta per alcuni.
BDSM, è il titolo della compagnia. E della via.
si spengono le luci (della ribalta), si va ad incominciare. Le luci sono solo per lei,: solo LEI ha i riflettori. Attenzioni e piaceri e colori. Lo schiavo sta al buio, fra paglia e segatura.
farà spettacolo d'acrobazia, sotto lo schioccare della frusta. E nel frattempo pulisce il camerino, dove l'ARTISTA riceverà i visitatori, i complimentatori e i complimenti, amici e parenti, altri animali da domare, passanti ignari, nelle pause dello spettacolo, ed anche in questo.
Il camerino... fa parte dello spettacolo, come la paglia ed mil cibo per le fiere. Si recita dal vivo, non "stasera", ma DA stasera.
farà spettacolo d'acrobazia, sotto lo schioccare della frusta. E nel frattempo pulisce il camerino, dove l'ARTISTA riceverà i visitatori, i complimentatori e i complimenti, amici e parenti, altri animali da domare, passanti ignari, nelle pause dello spettacolo, ed anche in questo.
Il camerino... fa parte dello spettacolo, come la paglia ed mil cibo per le fiere. Si recita dal vivo, non "stasera", ma DA stasera.
l'uomo, supino, regge la Signora.
Regge il Suo numero, la Sua Danza, le Sue acrobazie. Lo supporta e fa da base. Nient'altro che un supporto, schiavo .
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