Si cambiano abitudini. C ambiano le persone.
Le COSE... cambiano le persone.
Le persone.. cambiano le persone.
Le Padrone, cambiano... le cose.
.
Se ne sono
accorti prima gli altri: come sempre, se ne sono accorti prima gli OSTI.
Non vado più nelle osterie. e non hanno mancato di farlo notare, protestando, alla Padrona.Non ho... più amanti.
Su la situazione, o QUESTA STORIA, che cambia l'ordine delle COSE .
E le PERSONE,
stravolge i sistemi. Cambia i mondi (e le forme), e le SOSTANZE.
Oltre agli ordini di Lavoro (materiale e potenziale), oltre agli Ammiratori o Aspiranti Amanti
(ecco la ragione delle "A", disseminate per le strade. Richiama all'ordine di memoria questo fattore, o questo "Attore "..),
per la Padrona naturalmente, i cambiamenti materiali, Reali..
sono più piani, con relativi riscontri, ed è bene elencarli. ravvisarli, notarli, elencarli.
Perchè è vero che cambiano i mondi, e cambia la REALTA' in senso reale, nel senso che non è più uguale, e non ha senso fingere che i cambiamenti siano a mezze, o solo di maniera, o abbozzati.
I piedi, la vita, i sentire, stanno nel mondo ri-disegnato con altre caratteristiche e valori, e che si ri-di-segna da solo.
Senza volerlo o senza saperlo, accorgendosene solo a posteriori. Magari di poco in ritardo, ma a cose iniziate o accadute. L'importante è rendersene conto, è vivere la vita per come è e come si dà, non per come si dava un tempo. perechè si sarebbe fuori dal tempo, si perderebbe QUESTO tempo, essendo fuori dal reale.
E sappiamo dove finiscono le rose: le rose finiscono nel cestino; con o senza spine, che accuratamente abbiamo messo tempo a piluccare e togliere. Come se dovessero durare in eterno.
Gli osti se ne sono accorti subito; hanno fiutato aria di tempesta.
In realtà non ho più voglia di andare in osteria.
E quando ci vado, mi viene noia o mi sento a disagio. Stonato.
Una modalità che non è congrua con il modo sottomesso, composto, umile, tendenzialmente silenzioso o non appariscente, non invadente, di uno schiavo. CHE DEVE AVERE UNO SCHIAVO.
A vantaggio della Padrona, presente o non presente. nell'economia delle cose, nell'equilibrio del cosmo, tanto più lo schiavo viene costretto, ridotto, incatenato e legato (anche in senso metaforico, che è lo stesso. Il senso metaforico E' COMe il senso proprio, o reale) tanto più va a vantaggio, consente, l'intraprendenza della Padrona, la Sua affermazione; la Sua affermatività. In primis sullo schiavo stesso, e quindi, per estensione su tutto il resto: su ogni resto.
Dal Piacere alle PERSONE (che al piacere sono legate, o associate. O possono venire associate.)
Non è più tempo quindi di osterie, per lo schiavo.
Per necessità sua intrinseca e propria;
per il PIacere della Padrona,
e perchè lui si sente fuori gioco, in un altro ritmo, o a disagio.
Se è da solo perchè è da solo, se è con la Padrona (ed è felice di esserlo, quando si dà) perchè la relazione fra loro tende a miscelarsi, mescolarsi, come l'acqua fredda con la calda. è difficile tenerla separata. E si perde la nitidezza, la pulizia la trasparenza del comportamento della Padrona con lo schiavo, e dello schiavo con la Padrona.
Pur vibrando spesso lo stesso... a questa intensità.
Lo schiavo, di suo, preferisce sempre comunque restare a casa, dove è schiavo, concentrato e dedicato alla Padrona. Senza distrazioni... altrui.
Ma solo, o con LEI.
Con buona pace degli osti, che da soli l'avevano capito. Notato.
La schiavitù non si addice con le chiassate alcoliche, enoiche, con le situazioni di goliardiche risse che si producono, come il vino che fermenta e che frizza... in osteria.
(e per bere acqua in osteria... è meglio stare a casa.)
Pur non essendoi un discorso assoluto... è un cambiamento radicale, di QUESTA VITA.
Che va notato, e dichiarato.
Lo schiavo deve SERVIRE La PADRONA, e non avinazzarsi e tirar tardi dietro al banco.
Non l'avrebbe saputo prima, o visto con questa chiarezza.
A posteriori sa dirlo meglio.
"Senza lacrime per le rose".
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