Le "verghe d'avellano.".
Gabriele D'AnnunzioAlcyone (1903)
Sogni di terre lontane -I PASTORI-
Settembre, andiamo. E' tempo di migrare.
Ora in terra d'Abruzzi i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare:
scendono all'Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.
Han bevuto profondamente ai fonti
alpestri, che sapor d'acqua natía
rimanga ne' cuori esuli a conforto,
che lungo illuda la lor sete in via.
Rinnovato hanno verga d'avellano.
E vanno pel tratturo antico al piano,
quasi per un erbal fiume silente,
su le vestigia degli antichi padri.
O voce di colui che primamente
conosce il tremolar della marina!
...
Eleonora Duse |
Moda... del 1903
(moda.. in russia. come si vedeva in russia, come arrivava in Russia )
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