martedì 29 maggio 2012

il ritorno di Madame dalla Piscina.















lo schiavo è solo contento di aver l'onore di stendere ad asciugare (e ritirare, ripiegare, preparare per l'appuntamento successivo) il costume, e le cose da piscina di Madame, quando torna dopo essersi sollazzata, tonificata e rilassata, divertita allo stabilimento sportivo.
E' lieto di avere questo incarico e onore, e che Madame non disturbi il Suo Umore (e meno che mai lo guasti) badando a queste cose. Venga DISTRATTA da queste cose, dal Suo BuonUmore.
e non vede l'ora che LEI, al Suo rientro (mentre lo schiavo ha lavorato per Lei) faccia proprio cadere la sacca vicino alla porta, oppure dove ingombra il passaggio se lo schiavo è lì presente, in modo da costringerlo a chinarsi subito per raccattarla, e porla subito (se non ha altro tempo), in un luogo meno fastidioso e più adatto. Cioè... che crei problemi o fastidio apposta allo schiavo, per il Suo diletto.
Per vederlo correre solerte, e rimanere sorridente; disponibile, sottomesso.
Perchè Madame non vuole (anzi vuole appositamente non) fare lo sforzo di depositare la boirsa venti centimetri più in là, ma si aspetta (ed esige) che la prenda in mano lo schiavo, solo per ServirLA.
Per complicargli la vita, allo schiavo, e vedere quanto lui le appartiene, e Le appartenga solo per servirLa.
Lo schiavo è lieto di ciò, ed onorato e lusingato.
Di potersi fare carico di ulterirori incombenze di Madame, nella fattispecie umili, e lasciarLe spazio per il Suo diletto, e divertimento. E magari che Madame PRETENDA una tisana. O un bicchier d'acqua, o che lo schiavo Le porti delle scarpe nuove, e tolga o riponga quelle che ha ancora ai piedi. Ovviamente rimanendo in ginocchio, e non disturbando con parole, inutili.
Lo schiavo in tutto questo ritiene di essere, di DOVER ESSERE, dove è giusto e naturale che sia, per UNO schiavo di Madame.
E che Lei diventi più bella, più arrogante e più Padrona, ad ogni gesto di questi, fino a richiedere attenzioni e cure IMPENSABILI ad una persona normale, ma pretendendo in amniera veramente estrema, scomoda... umiliante... di essere servita.
Per essere SERVITA non perchè necessario, ma per tenere in posizione umile lo schiavo. Umile e faticosa, attenta. Anche ai Suoi capricci. Perennemente, completamente.
Senza neanche la possibilità di muovere, spostare la sua mente. Ma sempre rivolto, sottoposto, pressato e legato, obbligato alla Padrona.





Per cui tutto questo è legittimo e evidente.
persino allo schiavo.
Solo che tutto questo non era mai successo.

Cioè La Padrona non aveva mai buttato la sacca a terra, in corridoio.
Non aveva ordinato nè considerato ad alta voce che le Sue cose andassero cercate ed appese
(e nella Sua borsa poteva anche trovarsi un godemichè della sua amante, un prestito compromettente o imbarazzante DEL suo amante, un paio di slip da uomo di una taglia inquietante... insomma qualsiasi cosa.
Nè lo schiavo avrebbe potuto prendere di sua sponte l'iniziativa, siccome fosse anche a lui perfettamente evidente, che era inutile che Madame corresse il rischio di scalfirsi un'unghia, per appendere ad asciugare il Suo costume da bagno.

Amerebbe (lo schiavo) che queste cose venissero prese in considerazione, pur incorrendo SICURAMENTE e comunque nella severa punizione... perchè EVIDENTEMENTE non serviva un'ordine esplicito.
Come sarebbe stato SICURAMENTE punito (voglio sperare) se avesse preso e aperto di sua iniziativa la preziosa borsa di Madame, contenente i costumi usati.

su questo, lo schiavo è PERFETTAMENTE SERENO: in ENTRAMBI I CASI, HA RAGIONE MADAME :
Lo schiavo va punito.

Altrimenti, non c'è più disciplina. E tutto viene messo in discussione, o  in ipotesi .
Cosa che non può essere, per il Buonumore e il Piacere di Madame.







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